361 gli ospiti che hanno vissuto le festività per la prima volta a San Patrignano. 269 i ragazzi reinseriti in società nell’anno del 2022
Un Natale di abbracci, sorrisi e speranza. E’ quello che si è vissuto a San Patrignano, con una sala da pranzo che ha visto accogliere circa 1200 persone, fra cui gli oltre 700 ragazzi e ragazze in percorso assieme ai loro educatori e le loro famiglie. Una festa all’insegna del calore e dell’accoglienza, sicuramente molto toccante per quei 361 ragazzi che si sono trovati a vivere in comunità il loro primo Natale.
“Come sempre è stata una giornata di grande coinvolgimento, tutti uniti in un grande abbraccio di amicizia e speranza – spiega la presidentessa Vittoria Pinelli – Il Natale è sempre un giorno speciale, che lo si viva in comunità o in famiglia. Per questo il mio pensiero e quello di tutti gli educatori della comunità è andato a tutti quei ragazzi e a coloro che stanno ancora soffrendo. Gli auguro davvero di trovare la forza e il coraggio per chiedere aiuto”.
Per le ragazze e i ragazzi di San Patrignano l’atmosfera di festa si era iniziata a respirare da varie settimane, fra gli addobbi in salone, gli alberi di Natale dei settori e la preparazione dei classici piatti natalizi, su tutti i cappelletti del 25. A scaldare i cuori anche la classica consegna dei doni la notte del 24, quest’anno resi possibili grazie alla generosità di L’Oreal. Una festa in comunità ancora più dolce al pensiero dei 269 ragazzi che nell’arco del 2022 si sono reinseriti e che hanno festeggiato il Natale con le loro famiglie. “Mi auguro siano riusciti a portare nelle loro case lo spirito che negli anni hanno respirato a San Patrignano, prendendosi cura dei loro cari e trasmettendo i valori vissuti in comunità”.