Un Amico è…

L’amicizia è un legame sociale accompagnato da affetto reciproco tra due o più persone. È un rapporto alla pari, basato sul rispetto, la sincerità, la fiducia, la stima e la disponibilità reciproca.
Un amico è una persona che ti sta vicina, che ti capisce e che ti sopporta. Un amico è anche qualcuno che ha bisogno di te: infatti l’unico modo per avere un amico è prima di tutto essere un amico. Ma ricordati bene: chi è amico di tutti non è amico di nessuno. Chi è se stesso non sarà pieno di amici, certo, ma quelli che avrà saranno amici suoi, non della sua maschera.
Un amico è anche la persona a cui affideresti i tuoi segreti.
È facile parlare con un amico, proprio perché è tuo amico. Quando in casa tua c’è solo gente che litiga, tuo fratello sembra un estraneo, quando coi professori non ci vuoi parlare; quando c’è quella ragazza di cui non parleresti mai a nessuno che, sì insomma, che ti piacerebbe conoscere, ma non ci andrai mai, per nessun motivo al mondo, e poi a dirgli che cosa? Beh, in questi casi, un amico è quello che ti dà i consigli, che ti fa vedere la situazione per quella che è in realtà; è quello che ti accompagna lì, che ti spiega come ragiona lei e che ti dice tutto quello che le devi dire.
Un amico è quello che va da lei a dirglielo al tuo posto.
Un amico è quello che sa aspettare.
Sì, perché non si può essere sempre insieme. Un amico puoi rivederlo anche dopo anni, dopo essere cambiati entrambi, ma tanto tra voi è rimasto perfettamente uguale. Non si smetterebbe mai di parlare, di scherzare, di ridere, di confessarsi, di discutere e di continuare a parlare. Anche se, con un amico, quello che conta è ciò che non occorre dire.
Un amico ti vuole bene per il tuo bene, non per il suo.
Non è amico tuo chi vuole condividere a tutti i costi la tua felicità. Quella al massimo è invidia.
Non è amico chi diffama, chi parla alle spalle. Sia chiaro: ognuno deve pensare prima di tutto a se stesso, perché chi non si vuole bene non può di certo volerne a qualcun altro. Quella è dipendenza. Ma sicuramente non è amico tuo chi si dimentica di te e tantomeno chi, non potendo dedicarti attenzione, ti dice lo stesso che penserà a te per non ferirti.
Non è amico tuo chi non ti difende da chi ti insulta, anche quando hai torto; ma non è amico tuo chi non ti riprende, poi, quando sa che stai sbagliando.
Non è amico tuo chi sa qualcosa e non ti dice niente.
Non è amico tuo uno che sta “sopra di te”, o anche “sotto di te”: l’amicizia è un rapporto alla pari, oltre i ruoli della società, le competenze e le proprie capacità.
Non è amico tuo quello stronzo che ti fa lasciare con la ragazza, qualunque sia il motivo, la causa scatenante o qualsiasi altro possa essere stato quello che gli è saltato in mente. Non è amico quello che non te lo dice, quello che si prende la libertà di pensare al tuo posto, di scegliere al tuo posto. Magari ritrovandosi un tornaconto.
Non è amico chi scopri insieme a lei, e scopri che era tutta una bugia.
Non può assolutamente essere tuo amico chi è superiore a te in certe cose. Soprattutto, dal momento che siamo tutti diversi, non è tuo amico chi usa le proprie capacità per metterti in ombra, al posto di valorizzarti, per disegnarti, piuttosto che per mostrarti.
Non è amico tuo chi ti tiene all’oscuro delle cose. Perché un amico te le dice le cose, in qualche modo. Te le fa capire, quantomeno.
Un amico ti dice sempre la verità in faccia, anche quando questa mette in discussione il vostro rapporto.
Un amico ti vuole bene, anche se talvolta sbaglia. Ma è fondamentale che in ogni sua azione tenga a mente quello che vale davvero nella tua vita.
Perché nella vita di ognuno, i veri amici sono una parte fondamentale, unica e insostituibile.
Un amico, prima di tutto, ha bisogno di una cosa da te: la fiducia. Senza fiducia non c’è amicizia. Se tu decidi di fidarti e le cose vanno male, potrai sempre restare fregato, ma resterai con la coscienza a posto; se invece non ti fidi le cose potranno andare bene, magari potranno andare un po’ meno male di quanto pensavi, e avrai arginato i danni, ma in ogni caso rimarrai sempre un po’ più solo.
Avere un amico è come avere un altro mondo, è come donargli una parte della tua anima e vivere un po’ di più attraverso di lui. Dovrebbe essere un diverso tipo di complicità.
Un amico è una persona che quando viene a sapere una cosa che ti fa male sta male anche lui.
Un amico è quello che quando vede la tua ragazza che ti tradisce diventa matto, gli girano in testa milioni di pensieri. È una persona che soffre così tanto per te che farebbe quelle cose che pensi anche tu, ma che per paura, per coscienza o per altri tipi di freni tu non faresti mai. È quella persona che pensa così tanto al tuo bene che poi talvolta esagera, non riuscendo più a fare la cosa giusta.
Un amico è quello che vorresti dire, quello che vorresti fare.
Un amico è quello che va a dirgli che è una stronza, che non deve più azzardarsi ad avvicinarsi a te, che se no ci pensa lui. Un amico è quello che ti vuole spiegare lui com’è andata, cos’è successo, per riuscire a farti capire che è meglio che sia stato così, che non devi starci male, perché non ne vale la pena, anche se nel fondo del suo cuore sa benissimo che non riuscirà mai a fartelo capire.
Un amico è quello che quando lo rivedi piangi.
Un amico è quello che non c’è neanche bisogno di chiedere scusa. Con un amico ci bevi una birra, vi rimettete a parlare, se riuscite a staccarvi, dopo che vi siete abbracciati come due scemi per dieci minuti.
Un amico è quello che serve.
Un amico è tutto questo e molto di più. Vi dirò la verità:
Non so spiegarvelo io, che cos’è un amico.
Federico