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Cannabis light cancellata dalla manovra. La soddisfazione della comunità

Esprimiamo la nostra soddisfazione per lo stralcio dell’emendamento sulla “cannabis light” dalla manovra di bilancio approvata ieri in Senato. Su questo tema la Comunità ha da sempre manifestato la propria contrarietà,  soprattutto per il contraddittorio messaggio educativo che influenza negativamente i più giovani.

Il 26 Novembre, con tutte le altre principali reti di Comunità Italiane abbiamo invitato tutti i Deputati e Senatori a partecipare ad una conferenza stampa presso la Camera dei deputati nella quale abbiamo presentato un progetto di riforma della Legge in materia dei Servizi di prevenzione, cura delle dipendenze.

Il progetto presentato si propone di adeguare la normativa varata nel 1990 al contesto attuale delle dipendenze e di contrastare la recrudescenza in atto che vede aumentare drasticamente l’utilizzo di sostanze tra i minori e riprendere drammaticamente il fenomeno delle morti per overdose e delle morti per incidenti stradali spesso connesse all’utilizzo di sostanze.

Gli estensori dell’emendamento hanno invece pensato bene di  promuovere una norma che avrebbe contribuito ulteriormente all’abbassamento della percezione del rischio tra i più giovani in un contesto sociale in cui la diffusione di droghe è ormai dilagante.

Segnaliamo inoltre un particolare dell’emendamento di cui nessuno ha parlato: non solo la pianta di canapa e tutte le sue parti con un contenuto inferiore allo 0,5% di THC non dovevano più essere considerate sostanze stupefacenti, mediante lo spostamento dalla Tabella I alla Tabella II,  ma anche i cannabinoidi sintetici.

A tutti è nota l’estrema pericolosità di queste sostanze ricomprese dal Ministero della Salute tra le temute NPS (Nuove sostanze psicoattive) e noi ci chiediamo cosa c’entri tutto questo con il sostegno agli agricoltori.  Saremmo anche curiosi di sapere quanti Senatori con qualifica in Tossicologia erano presenti quella notte nella Commissione Bilancio per poter legiferare con competenza su una materia così complessa e specifica.


17 Dicembre 2019
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