Oggi la Comunità ha ricevuto la visita del presidente regionale, Stefano Bonaccini, e dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, insieme al direttore generale dell’Ausl Romagna, Marcello Tonini. Presente anche il sindaco di Coriano, Mimma Spinelli. I rappresentanti delle istituzioni hanno incontrato Francesco Vismara, amministratore delegato ai servizi socio-sanitari della di San Patrignano, e Antonio Boschini, responsabile del centro medico della Comunità. Insieme hanno visitato i vari settori di formazione per poi fermarsi al pranzo in salone insieme a Letizia Moratti, co-fondatrice della Fondazione San Patrignano, e ad Antonio Tinelli, presidente della Comunità.
La visita ha consentito di fare il punto sull’iter dei temi socio-sanitari che interessano Regione e Comunità, che lo scorso ottobre hanno siglato un accordo quadro per l’integrazione e l’accreditamento del Poliambulatorio–Centro Medico Polivalente di San Patrignano nella rete dei servizi assistenziali dell’Emilia-Romagna. Il Poliambulatorio è in attesa di accreditamento definitivo, mentre procede l’iter di attivazione di un hospice territoriale con 8 posti letto rivolto anche ai pazienti in fase terminale per patologie correlate all’abuso di sostanze. Nell’accordo anche la costituzione di un comitato consultivo per proporre, valutare e monitorare i progetti rilevanti per l’assistenza alle persone affette da dipendenze patologiche e da patologie ad esse correlate.
Per l’assessore Venturi si è trattato della prima visita alla Comunità. “C’è naturalmente la volontà di proseguire la collaborazione fra Regione Emilia-Romagna e San Patrignano – ha affermato -. Questa Comunità è una grande realtà dove si cementano le relazioni, laddove nella società si vanno invece perdendo. Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, dovrebbe visitarla e conoscerla. Vogliamo valorizzarla e ci saranno sicuramente occasioni di crescita”.