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Luigi Biasetto docente per un giorno a San Patrignano

Luigi Biasetto a San Patrignano

Il costante investimento nella formazione dei ragazzi in percorso continua ad essere foriero di nuove collaborazioni per la comunità. “Questa volta grazie ad Agrimontana; da tempo partner del laboratorio di arte bianca e pasticceria. – spiega Fabio Grassi di San Patrignano .– E’ stato possibile strutturare una giornata che da un lato offre ai ragazzi l’esperienza diretta al fianco di un professionista come Luigi Biasetto di altissimo livello, dall’altro la possibilità di aprire la comunità a nuove forme di sinergia con il mondo della pasticceria”.
Dopo la visita e lezione mattutina. Mentre nel pomeriggio il teatro della comunità ha ospitato una conferenza con show cooking sull’arte del dolce e sulle nuove tecnologie. In platea i ragazzi di San Patrignano insieme a un pubblico di pastry chef e pasticceri provenienti da tutta Italia.

Luigi Biasetto nasce a Bruxelles, terra del cioccolato. Qui la pasticceria è parte integrante della vita della popolazione. Luigi dopo essersi diplomato Mâitre Pâtissier Chocolatier Confiseur Glacier; passa gran parte della sua vita di giovane uomo nei più importanti laboratori della città. Il sangue veneziano che scorre nelle sue vene è come una calamita. La quale attrae la sua curiosità verso le tecniche decorative dei maestri vetrai. Da loro sviluppa la passione per la trasformazione di un semplice elemento in capolavori: ecco che lo zucchero diventa cigno, fiore e opera d’arte. Concorsi e sfide sono il suo pane ma medaglie e trofei non sono mai un punto di arrivo bensì una spinta verso nuovi obiettivi.

Volto noto in tv dove è stato giudice al talent “il più grande pasticcere” su Rai2, con “Il medoto Luigi Biasetto” il pasticcere racconta per Italia Gourmet edizioni la sua personale formula per il successo, dal laboratorio alla ricetta.


20 Maggio 2016
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