Le api nel futuro di 13 ragazzi di San Patrignano. Si è concluso la scorsa settimana il corso base di formazione di 60 ore in apicoltura finanziato dalla Regione Emilia Romagna e dal Fondo Sociale Europeo. Il corso ha visto il 60 per cento delle ore spese a livello pratico, nell’apiario o nel laboratorio di apicoltura dove hanno imparato a fare manutenzione delle arnie e appreso i segreti della sala miele.
Fra le lezioni teoriche che hanno seguito, la relazione fra l’apiario e l’habitat, le tecniche per agevolare lo sviluppo dell’alveare al risveglio primaverile, l’invernamento, il controllo delle sciamature e l’allevamento delle regine. Oltre a questo sono stati poi formati rispetto le patologie dell’alveare e le malattie delle api, sino ad arrivare ai nuovi nemici: Aethina Tumida e Vespa Vellutina. Hanno infine preso confidenza con il miele e l’alveare, studiando pollini e composizione e proprietà del miele stesso, approfondendo tutti i prodotti che si possono sviluppare.
Tutti i ragazzi al momento continuano a impegnarsi nella cura delle arnie e nelle produzione dei mieli di San Patrignano e nel prossimo inverno seguiranno il corso avanzato.
