E’ spaventoso il dato emerso dallo studio Espad Italia dell’istituto di Fisiologia Clinica del Cnr di Pisa che sottolinea il forte ritorno di eroina, in particolare fra i giovanissimi. Secondo questa indagine che ha coinvolto 30mila studenti fra i 15 e i 19 anni, sono circa 650mila i ragazzi che hanno fatto uso di sostanze, poco meno della metà ha assunto eroina fumandola o per via iniettiva.
Di questi almeno 5000 i quindicenni maschi (circa il 2%) che hanno fatto uso di eroina; fra loro la droga più popolare dopo la cannabis. Se da un lato è vero che l’assunzione per via inalatoria ha favorito il primo approccio con questa droga, è altrettanto vero che ben 3000 di questi giovanissimi sono arrivati a farne uso per via iniettiva, a sottolineare quanto sia diminuita negli anni la percezione del rischio rispetto questa sostanza e l’Aids.
Dramma eroina che si aggiunge al problema della poliassunzione dove i teenager che fanno sempre più uso di sostanze contemporaneamente. Se l’eroina è in crescita, in leggero calo sono la cocaina 430mila,stimolanti e allucinogeni 155mila e 120mila. Tra i maschi 15enni se 3 su 4 hanno fatto uso di cannabis, mentre 2 su 3 alcune delle altre sostanze, fra eroina cocaina, allucinogeni e/o stimolanti.
Importante anche l’immissione nel mercato e l’uso di spice 62%, cannabis sintetica, e il 57% di paintkillers e antidolorifici usati da circa 80mila studenti per sballarsi. Da sottolineare infine l’uso delle smart drugs, le cosiddette droghe furbe, che sono sempre al limite fra la legalità e l’illegalità, che si possono trovare in maniera semplice e veloce sul web vendute come sali da bagno o sciroppi.