Dona ora Acquista i prodotti

A San Patrignano l’Annual Award 2012 dell’Ecad

Il riconoscimento è stato conferito, come scritto nella stessa targa, perché “Sin dal 1978 San Patrignano ha ricoperto il ruolo di modello per le comunità contro l’emarginazione sociale, senza alcuna discriminazione delle ideologie politiche, religiose e di qualsiasi tipo, ma con il deciso impegno di aiutare le persone in difficoltà”.

Monica Luppi, responsabile delle relazioni internazionali per San Patrignano, ha ritirato l’onorificenza a Killarney, Irlanda. «E’ un grande onore ricevere questo premio a nome della Comunità. Un atto che sancisce l’unità di intenti nelle buone pratiche e nel superamento dei confini al fine di promuovere politiche antidroga».

«Non solo è ben nota l’eccellenza della comunità di San Patrignano nell’impegno quotidiano di riabilitazione – ha dichiarato Fabio Bernabei, rappresentante di Ecad Italia – ma è anche l’unica esperienza italiana sempre partecipe in ogni assise internazionale, dalla Commissione Europea al World Forum Against Drugs, e dalle Nazioni Unite all’ECAD e senza mai sottrarsi al dialogo e al confronto».

La 19° conferenza annuale dell’Ecad si è svolta lo scorso week-end e ha visto la partecipazione di più di 150 sindaci provenienti da tutto il vecchio continente. Presente anche Olafur Grimsson, presidente dell’Islanda, Paese candidato ad entrare in Unione Europea. «L’integrazione europea e l’abolizione dei confini nazionali ha portato molte cose buone – ha detto – ma ha significato anche che il business legato alla droga è divenuto paneuropeo».

Ecad da anni sostiene il modello rappresentato da San Patrignano attraverso la partecipazione alle tante iniziative d’informazione e prevenzione, come il WeFree Day, dove ad ogni edizione contribuisce con una propria delegazione.


10 Maggio 2012
condividi
Iscriviti alla Newsletter e resta in contatto con noi!