Nei primi sei mesi del 2006 le autorità svizzere hanno già sequestrato 120 kg di cocaina. Quasi la stessa quantità intercettata nell’intero 2005. Allora i chili furono 170.
Stando ai dati raccolti negli ultimi anni, quello della cocaina è un traffico in costante aumento, non solo in Svizzera, ma in tutta Europa. Infatti non tutti i quantitativi che giungono nella Confederazione Elvetica sono destinati al consumo interno. Piuttosto essa è uno dei paesi di transito preferiti dai trafficanti.
C’è dunque più cocaina sul mercato europeo e i motivi sono molteplici: innanzi tutto il mercato statunitense è saturo, mentre il potere d”acquisto e la domanda in Europa sono in crescita. Poi c’è da aggiungere che nella UE le pene sono relativamente lievi per i trafficanti e i controlli alle frontiere sono limitati.
Secondo l’Amministrazione federale delle dogane (Afd) e il Corpo delle guardie di confine(Cgcf) la cocaina proviene principalmente dal Sudamerica e dall’area caraibica, ma può arrivare in Europa anche passando per l’Africa occidentale.