Successo per il corso di Shiatsu della Scuola Italo Giapponese Shiatsu Namikoshi
Sta arrivando al termine il primo anno del corso di formazione Shiatsu metodo Namikoshi organizzato dalla Scuola Italo Giapponese Shiatsu Namikoshi per la Comunità San Patrignano. Dall’inizio dell’anno 18 fra ragazzi e collaboratori hanno preso parte alle lezioni tenute dai due maestri e dagli insegnanti della Scuola per apprendere pienamente la tecnica base. Il 12 luglio in Comunità si terranno gli esami, con la presenza della presidente della Fisieo-Federazione Italiana Shiatsu insegnanti e operatori, Dorotea Carbonara.
La Scuola Italo Giapponese Shiatsu Namikoshi è nata nel 1994 come Istituto Italiano di Shiatsu, operante all’interno dell’Associazione Professionale Italiana Shiatsu. Il Corso a carattere professionale è triennale e ha come obiettivo la formazione di operatori che siano dei veri professionisti nel praticare l’arte dello Shiatsu. Tutte le fasi del percorso formativo, teorico e pratico, vengono certificate: superato l’esame di luglio i corsisti di Sanpa riceveranno l’attestato che certifica il completamento del primo anno.
Lo Shiatsu è una arte con cui l’operatore utilizza le proprie mani per esercitare delle pressioni su punti stabiliti del corpo di una persona allo scopo di migliorarne lo stato di salute, di creare le condizioni per prevenire o per eliminare determinati stati morbosi. “È tutto partito un anno fa, quando visitando la Comunità ho pensato: perché non dare un’ulteriore opportunità lavorativa ai ragazzi e alle ragazze? – commenta Fabio Amicizia, uno degli insegnanti della Scuola Italo Giapponese Shiatsu Namikoshi -. I giovani che partecipano al corso hanno dimostrato grandissime interesse e una forte motivazione, e hanno seguito il percorso formativo, che è molto impegnativo, con grande partecipazione. Desidero ringraziare inoltre il dottor Antonio Boschini, che ha tenuto il corso teorico di anatomia”.
Lo Shiatsu lavora infatti non su una materia inerte, ma su una persona con le sue peculiarità psicologiche e fisiche. E’ un trattamento non solo per problemi fisici, ma anche contro le ansie, per il rilassamento, per il recupero dell’equilibrio della persona e del contatto con gli altri.
“E’ un progetto che non solo può dare lavoro una volta usciti dalla Comunità, ma anche, in linea con le finalità di San Patrignano, aiutare i propri compagni a star meglio dal punto di vista psicofisico e a trovare nello shiatsu una forma di rilassamento e di aiuto nelle difficoltà quotidiane – conclude Amicizia -. Noi tutti della Scuola Italo Giapponese Shiatsu Namikoshi abbiamo vissuto un’esperienza unica e meravigliosa, e il contatto con i ragazzi ci ha dato l’opportunità di crescere a livello umano. Sappiamo che ci rivedremo e conosceremo altri giovani: questo è solo l’inizio di una collaborazione con la grande famiglia di Sanpa”.
