“L’Operatore di Teatro Sociale: un approccio maieutico e artistico per l’inclusione sociale” è il tema della tavola rotonda online in programma giovedì 28 aprile dalle 16 alle 18 nell’ambito del progetto Re.Sto.Re. – Recognition of the Social Theatre Operator as a professional to tackle the Risk of social Exclusion, di cui San Patrignano è partner, cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea.
La discussione prenderà avvio dai risultati ottenuti attraverso il Progetto Re.Sto.Re per la definizione del profilo dell’Operatore di Teatro Sociale (OTS) in termini di competenze, conoscenze e strutturazione dei corsi di formazione.
Seguirà la presentazione dei dati tratti da “Extraordinary report on the survey distributed to social theatre operators (artistic facilitators) on work during the pandemic period”, ricerca sulle difficoltà che la pandemia ha comportato non solo per gli OTS, ma anche per i beneficiari di questa attività.
Da ultimo il convegno si addentrerà nel confronto concreto sulle procedure necessarie ad attivare processi per il riconoscimento e la validazione dei risultati di apprendimento legati al profilo professionale del OTS a livello europeo.
Ciascun relatore condividerà la propria esperienza su queste tematiche per contribuire alla discussione e allo sviluppo di un quadro metodologico capace di riflettere gli obbiettivi del progetto Re.Sto.Re.
Relatori invitati:
Pascal La Delfa, Regista, Autore, Associazione Oltre Le Parole Onlus, capofila Re.Sto.Re Project
Stefano Tè, Regista e Direttore Artistico, Teatro dei Venti – Modena
Fulvia Gemmani, Coordinatrice di progetti, Associazione San Patrignano Scuola e Formazione
Federico Samaden, Presidente, Fondazione Demarchi, Trento
Francesca Bergamini, Dirigente, Regione ER, Servizio programmazione delle politiche dell’istruzione della formazione, del lavoro e della conoscenza
Roberto Flangini, Psicologo e Formatore in ambito socio-sanitario, primo Presidente della Federazione Nazionale Clown-Dottori
Filippo Giordano, Professore Ordinario di Economia Aziendale, Università Lumsa
Emiliane Rubat du Mérac, Università La Sapienza, Professoressa Assistente in Pedagogia Sperimentale
On. Raffaele Bruno, Deputato, Autore e regista teatrale, Promotore proposta di legge #teatroinognicarcere
Per iscrizioni: https://www.restore-project.com/it/tavola-rotonda-28-04-2022/
Il progetto Re.Sto.Re
La prima fase del progetto Re.Sto.Re ha visto le organizzazioni partner provenienti da sei paesi Europei Irlanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Slovenia, oltre all’Italia, impegnate in lunghi e complessi mesi di lavoro, per promuovere attraverso uno scambio di buone pratiche, la diffusione della figura dell’Operatore di Teatro Sociale (OTS) come professionista in grado di dare un contributo cruciale nel favorire l’inclusione sociale di persone con vulnerabilità e a rischio emarginazione.
Dopo averne definito il profilo professionale, in linea con gli standard europei, i partner hanno ideato e realizzato un corso di formazione per OTS.
La tavola rotonda “L’OTS: un approccio maieutico e artistico per l’inclusione sociale “ è parte integrante della fase conclusiva del progetto e intende approfondire le tematiche emerse per giungere alla elaborazione di linee guida metodologiche per la validazione e la certificazione delle competenze acquisite dai partecipanti con il contributo di figure istituzionali, formatori, artisti e accademici che in forme e con percorsi diversi abbiano interesse in questi ambiti.
La guida metodologica che nascerà avrà un approccio transnazionale grazie al contributo dei paesi partecipanti, così da poter diventare uno strumento di riferimento pratico adattabile ai regolamenti di diversi paesi, per favorirne il processo di riconoscimento della figura professionale dell’OTS e la sua standardizzazione, aumentarne l’occupabilità e nel contempo stabilire standard qualitativi di riferimento
Il progetto mira inoltre a riconoscere e certificare l’importanza dell’apprendimento non formale e informale, necessarie alla formazione di un profilo altamente complesso e diversificato, che richiede conoscenze e competenze adeguate ma che non può prescindere dall’esperienza sul campo.