Spettatori della proiezione che si terrà venerdì 27 ottobre all’auditorium dell’istituto “Monaco”, saranno 450 studenti della stessa scuola e del liceo “Scorza”
Un documentario per prevenire le dipendenze. E’ con questo obiettivo che San Patrignano, grazie al sostegno di OTB Foundation e alla collaborazione con il Teatro dei Filiaci, porterà in Calabria dopo tanti anni di assenza e più precisamente a Cosenza il suo progetto di prevenzione WeFree, nello specifico “#Chiaroscuro, un reportage sulla fatica di crescere”, un vero e proprio prodotto cinematografico in cui tre ragazzi che hanno svolto il percorso di recupero in comunità, Carolina, Melita e Federico, raccontano la loro storia, i loro errori, la fatica di rialzarsi e la gioia per una vita ritrovata.
La proiezione si terrà nella mattinata di venerdì 27 ottobre alle ore 8.30 presso l’auditorium dell’istituto “Monaco”, in (via Giulia 9) e vedrà coinvolti 450 studenti dello stesso istituto e del liceo “Scorza”. Gli studenti avranno modo di seguire sullo schermo le storie dei tre giovani che avranno come compagno di viaggio l’attore Francesco Apolloni, che metterà a disposizione la sua esperienza personale e farà da collante fra i loro racconti. Al termine dello stesso gli studenti potranno confrontarsi sull’argomento con la giornalista Angela Iantosca e l’ex ospite della comunità Diego Capezzone.
Un incontro di prevenzione che più che dare agli studenti delle risposte, li porterà a porsi delle domande sulla loro vita di tutti i giorni, come spiega una delle responsabili del progetto Patrizia Russi: “E’ un reportage che parla sì di droga e di dipendenza, ma anche di tutte quelle luci e ombre che si nascondono in ciascun adolescente, da cui l’idea di chiamarlo “#chiaroscuro”, della loro fatica di effettuare le scelte che inesorabilmente gli si pongono davanti nel momento in cui sono chiamati a crescere, ma anche delle loro meravigliose potenzialità. Un tema universale che riguarda chiunque in fondo, perché la dipendenza è una delle risposte che i giovani danno ai dubbi e alle incertezze che accomunano tutti i ragazzi. Siamo convinti che gli studenti/spettatori sapranno riconoscersi almeno in parte nelle vite e nelle emozioni dei protagonisti e saranno chiamati ad una riflessione sulle proprie scelte”.
Un documentario che non sarebbe diventato realtà senza la collaborazione di OTB Foundation, partner di lunga data nel progetto di prevenzione WeFree. “Abbiamo seguito la realizzazione di questo documentario fin dagli inizi”, commenta Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation. “La nostra Fondazione è da sempre molto vicina al mondo dei giovani. Gli incontri WeFree sono un momento di riflessione importante in cui gli studenti si confrontano e condividono i propri disagi, un modo per affrontare in maniera consapevole le scelte quotidiane che condizioneranno il loro futuro. L’idea del documentario è nata proprio per raggiungere il maggior numero possibile di ragazzi”.
La proiezione del documentario si inserisce all’interno della settimana di campagna di sms solidale “Prima di dipendere” organizzata dalla comunità San Patrignano. Fino al 12 novembre per aiutare la Comunità a portare avanti le sue attività di prevenzione rivolte ai giovani di tutta Italia, sarà sufficiente inviare un SMS da cellulare al numero solidale 45583 per donare 2 euro, o chiamare da rete fissa per donare 2, 5 o 10 euro. Una campagna che si tiene grazie al supporto delle compagnie telefoniche mobili TIM, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, CoopVoce, Tiscali, Iliad, e fisse, TIM, Fastweb, Wind3, Vodafone, Tiscali, Geny, TWT, Convergenze, Postemobile.
OTB Foundation è nata nel 2006 come organizzazione non profit del gruppo OTB. Creata con la missione di agire prontamente e concretamente in situazioni di emergenza e migliorare la vita delle persone in maniera sostenibile garantendo loro uguali opportunità, opera in Italia e nel mondo attraverso specifici criteri di selezione: impatto sociale diretto, sostenibilità ed innovazione. Dalla sua nascita ad oggi, OTB Foundation ha investito in oltre 350 progetti di sviluppo sociale nel mondo, con un impatto diretto sulla vita di circa 350.000 persone.