Sono i diluvi universali
Naufragati nei tuoi occhi
Le barriere architettoniche della felicità,
Il mondo non combatte guerre
Non contro di te.
La fatica di esser giovaneE la paura di crescere
Che poi diventare vecchi è un attimo.
Cuori zoppicanti e sogni artritici
Denti da latte e demenza senile.
I mille conflitti interiori
E la conta dei danni
Feriti e farfalle morte nello stomaco.
C’è troppa rabbia dietro le labbra chiuse
Di un bacio trattenuto
E le mani si fanno ruvid
A furia di carezze non date.
Non è mai troppo tardi per avere vent’anni.